Angelino Alfano: “Micari – La Via strada giusta per vincere

“Micari – La Via sono la strada giusta per portarci a vincere. La Sicilia in questo momento non ha bisogno di altro che di un buon governatore e di una squadra che sappia governare e noi siamo convinti di avere fatto la scelta giusta. Abbiamo presentato qui, ad Agrigento, tre donne e tre uomini che onoreranno la nostra bandiera perchè Alternativa popolare è alternativa popolare cioè un partito moderato, concreto, pragmatico, che ha progetti concreti”.

Lo ha detto Angelino Alfano, ministro degli Esteri, presentando ad Agrigento, la sua città, la lista dei candidati all’Ars.

“Sette anni fa, i sondaggi, intervistando gli italiani alla domanda ‘lei si sente appartenere al ceto medio?’ Il 70 per cento degli italiani diceva si, io appartengo al ceto medio. – ha aggiunto – Alla stessa domanda, dopo la crisi, rispondono siì il 39 per cento. Questo vuol dire che il 31 per cento adesso non si sente più far parte di quel ceto. Si sente far parte di un ceto medio-basso o addirittura povero. Questi 31 punti percentuali sono milioni di italiani che si sono sentiti impoveriti e retrocessi nella scala sociale”. “Di fronte a questo, molti movimenti politici hanno deciso di cavalcare quella rabbia. Noi abbiamo fatto una scelta opposta, ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo detto: urlare non serve a niente, mettiamoci al governo e assumiamoci la responsabilità di fare qualcosa che possa fare del bene agli italiani”, ha concluso.

“Abbiamo un programma concreto per la Sicilia. Abbiamo studiato tecnicamente una ipotesi di zone franche dentro la Sicilia e per la Sicilia. Abbiamo fatto un programma di governo che prevede come primo punto il lavoro e vogliamo fare cogliere una occasione straordinaria alla Sicilia che si trova, in questo momento, in una condizione vantaggiosa e particolare: è tornata di moda”. Il ministro degli Esteri, Angelino Alfano aggiunge:  “Abbiamo avuto anni drammatici perchè se ci sono le stragi non sono uno spot per il turismo oltre ad essere un disastro morale ed etico, mentre c’è una decrescita enorme è difficile parlare bene della Sicilia. In questo momento però – ha spiegato Alfano – per una serie di ragioni, legate anche ad una serie di scelte degli ultimi governi, è tornata di moda per i turisti e per gli investitori. E noi vorremmo che tornasse ancora più di moda per tutti quegli investitori internazionali che scelgono un luogo nel Mediterraneo dove investire”. “Sono convinto – ha sottolineato il lader di Ap – che questa è una strada praticabile. E sono convinto che la scelta di Micari sia positiva perchè abbiamo scelto il rettore dell’università di Palermo che amministra la più grande azienda pubblica della Sicilia, che ha già saputo dimostrare di saperla amministrare e che è nelle condizioni di avere il prestigio e la forza per portare avanti la Regione. Consideriamo inoltre l’indicazione di Giovanni La Via, come vice presidente, una scelta importante. E’ nelle condizioni di esprimere una leadership dei moderati in Sicilia”.