Palermo

Spedizione punitiva all’Ucciardone, gruppo sfregia altro detenuto

“Apprendiamo che in serata alcuni detenuti del carcere palermitano dell’Ucciardone, dopo aver sottratto le chiavi all’agente di polizia penitenziaria in servizio nella sezione detentiva, avrebbero aperto alcune celle e avrebbero sfregiato con un taglio sul volto un ristretto extracomunitario in quella che sarebbe stata una vera e propria spedizione punitiva. Immediatamente dopo, avrebbero restituito le chiavi e fatto rientro nelle rispettive celle”. Lo dichiara Gennarino De Fazio, Segretario Generale della UILPA Polizia Penitenziaria.

”Quanto accaduto, se confermato secondo la ricostruzione che ci è pervenuta, acclara che di fatto il controllo delle carceri è in mano alla criminalità che in qualsiasi momento può portare a termine i propri disegni criminosi, a prescindere dal diuturno impegno che, con profonda abnegazione, viene garantito dalle donne e dagli uomini del Corpo di polizia penitenziaria, i quali tuttavia possono davvero poco restando di fatto abbandonati a sé stessi. Mancanti di 18mila unità, sottoposti a turni massacranti, senza un apparato organizzativo degno di tal nome, con scarsissimi e inadeguati equipaggiamenti, stremati nel morale e nell’orgoglio di servitori dello Stato e, per giunta, esposti a procedimenti penali e disciplinari, con repentine sospensioni dal servizio quando, nonostante tutto, cercano a loro esclusivo rischio e pericolo di mantenere l’ordine e la sicurezza”, aggiunge il Segretario della UILPA PP.