Messina

 Forte scossa di terremoto nel Messinese, magnitudo tra 4.8 e 5.3

Scossa di terremoto, magnitudo “tra 4.8 e 5.3” registrata alle 16.19 come spiega l’Ingv su X, nella zona di Messina. L’epicentro sembra essere localizzato nelle isole Eolie. Il terremoto è stato avvertito anche dalla popolazione di Palermo; varie segnalazioni da Cefalù e Capo d’Orlando. Numerosi cittadini hanno contatto i numeri di emergenza dei Vigili del Fuoco e delle Forze dell’ordine, ma al momento non si segnalano danni.  Sospesa in via precauzionale la linea dei treni Messina-Palermo.

La forte scossa di terremoto e’ stata avvertita anche in alcune zone di Reggio Calabria, senza conseguenze per le persone o cose. Il movimento tellurico, stimato di tipo sussultorio, ha interessato in particolare i quartieri a sud del centro cittadino.

Dopo le prime tre, una di magnitudo 2.7, l’altra di 2.5, l’altra 2.9, una quarta scossa di terremoto di magnitudo 2.9 a una profondità di 7 km è stata registrata dall’Ingv alle 16.48 sempre nella stessa zona di mare poco a Sud di Alicudi e Filicudi. La prima scossa di terremoto di magnitudo 4.8 è stata avvertita nelle due isole eoliane dove la gente è uscita dalle case. Vibrazioni nelle abitazioni, (alcune persone hanno notato lampadari a soffitto che si muovevano), sono stati avvertite a Messina e in alcuni comuni della costa tirrenica messinese. La scossa è stata avvertita anche a Palermo.

“Il terremoto non si è percepito molto forte sulla terraferma. Ho sentito poco fa anche la Prefettura per avere un ulteriore conforto, ma neanche a loro risultano danni. La scossa è stata al largo delle isole Eolie, si è sentita soprattutto sul mare. Mi auguro non ci siano ulteriori scosse”. Lo ha detto all’Adnkronos il sindaco di MESSINA Federico Basile.

Il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani “segue con attenzione l’evolversi della situazione dopo il terremoto di 4,8 gradi Richter, con epicentro a est di Alicudi, ma che è stato avvertito in diverse aree dell’Isola”, così una nota della Regione Siciliana. “Sono in costante contatto con il capo della Protezione civile regionale, Salvo Cocina – dice Schifani -, che a sua volta è in stretto raccordo con il sindaco di Lipari, con il prefetto di Messina e con l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia per un primo e rapido monitoraggio di eventuali danni, che al momento non sono stati segnalati. La Regione è, comunque, pronta a intervenire con tutti i mezzi a disposizione per supportare le comunità coinvolte e garantire la sicurezza dei cittadini”.