Nel processo a carico di Alfonso Tumbarello, il medico di famiglia di Campobello di Mazara che ha curato Matteo Messina Denaro hanno chiesto al giudice di costituirsi parte civile l’ordine dei medici di Trapani e i comuni di Castelvetrano e Campobello di Mazara. Tumbarello deve difendersi dall’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa. Secondo i carabinieri del Ros e i magistrati della Dda di Palermo, coordinati dal procuratore aggiunto Paolo Guido, il medico sapeva che dietro le prescrizioni che faceva per Andrea Bonafede c’era il superlatitante malato di cancro.