E’ stata considerata dai giudici del Tribunale di Sorveglianza “donna socialmente pericolosa” e per questo le è stata imposta la sorveglianza speciale.
A deciderlo i giudici della prima sezione misure di prevenzione, presieduta da Giuseppe Melisenda Giambertono che ha applicato il provvedimento a Anna Messina, 37 anni, sorella del boss Gerlandino Messina. Anna Messina è stata condannata in primio grado a 6 anni di reclusione con l’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa ed ora dovrà scontare anche tre anni di sorveglianza speciale.
Il provvedimento prevede il divieto di uscire di casa la sera e di non lasciare la città di residenza, oltre quello di non frequentare pregiudicatati.