La Procura della Repubblica di Sciacca ha notificato, a un mese dall’arresto per rapina aggravata, l’avviso di conclusione delle indagini preliminari a Francesco Sabella, 21 anni, di Menfi, attualmente ai domiciliari.
Per quest’ultimo la Procura ha chiesto il giudizio immediato, dopo le indagini svolte dai carabinieri della Stazione di Menfi.
Sabella, secondo l’accusa, sarebbe l’autore di colpo, compiuto nel maggio dello scorso anno, in un’agenzia di assicurazioni, a Menfi, da dove furono portati via 800 euro.
Sempre secondo l’accusa Sabella avrebbe agito col volto travisato a un casco e avrebbe ottenuto il denaro minacciando il direttore dell’agenzia con una pistola. Successivamente l’uomo sarebbe fuggito a bordo di una moto con un complice che lo attendeva all’uscita. Alcuni giorno dopo la rapina i carabinieri, ad un posto di blocco, fermarono un’auto dove fu rinvenuto un panetto di hashish e una pistola a gas, priva del tappo rosso, risultata coincidente con quella utilizzata nel colpo all’assicurazione, secondo quanto riferito da alcuni testimoni.