E’ in corso di esecuzione una nuova operazione dei Carabinieri di Ragusa per l’applicazione di un provvedimento restrittivo emesso dal GIP del Tribunale Ibleo nei confronti di nove persone ritenute responsabili di detenzione e spaccio di ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti. Per tre degli indagati è stata disposta l’applicazione della custodia cautelare in carcere, per quattro gli arresti domiciliari per gli ultimi due l’obbligo di dimora.
L’indagine, condotta dai Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Ragusa con il coordinamento dalla Procura della Repubblica di Ragusa, ha consentito di disarticolare una fiorente rete di spaccio per un giro d’affari di oltre 30mila euro.
Durante le indagini, che si sono sviluppate parallelamente a quelle che hanno portato agli arresti scattati lo scorso 19 aprile con l’arresto di 5 persone, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Ragusa hanno potuto documentare numerose cessioni di sostanza stupefacente, di tipo marijuana, hashish e cocaina, avvenute tutte nel centro storico del capoluogo ibleo. Anche in questo caso l’attività info-operativa corroborata da indagini di natura tecnica ha consentito la ricostruzione dei movimenti e del modus operandi adottato dai pusher, analoghe rispetto alle ultime ricostruzioni investigative, con cessioni a domicilio o in località isolate, lontane da occhi indiscreti.
A conferma ulteriore della fiorente attività di spaccio da parte della consolidata rete costituita dagli indagati e in virtù delle numerose perquisizioni che i militari dell’Arma hanno eseguito sono state arrestate tre persone in flagranza di reato e sequestrato stupefacenti per un valore stimato in oltre 30 mila euro. La Procura di Ragusa, condividendone le risultanze investigative prodotte dai Carabinieri, ha richiesto al Gip l’emissione delle misure cautelari personali eseguite dai Carabinieri di Ragusa. Nell’ambito della stessa inchiesta sono state anche denunciate in stato di libertà cinque persone, per spaccio di sostanze stupefacenti, e appurate un totale di oltre 330 cessioni di droga e di identificare più di 68 acquirenti.