Due anni e sei mesi di reclusione per aver percepito indebitamente il reddito di cittadinanza. Lo ha stabilito il tribunale di Sciacca che ha condannato Pellegrino Grisafi, 60 anni, di Sambuca di Sicilia. L’imputato è accusato di aver nascosto la proprietà di due immobili, uno a Sciacca e l’altro a Sambuca, per un importo complessivo di 189 mila euro cioè circa 30 mila euro in più rispetto a quanto consentito per accedere al beneficio.
L’uomo avrebbe incassato circa 15 mila euro nel biennio 2019-2020. La difesa, rappresentata dall’avvocato Francesco Di Giovanna, ha sostenuto che le case non fossero nella disponibilità dell’imputato in quanto sottoposti a procedura immobiliare. In ogni caso è stato annunciato ricorso in Appello.