Ancora guai giudiziari per i fratelli Salvatore e Giuseppe Cammilleri, 23 e 21 anni, entrambi di Agrigento. Il sostituto procuratore della Repubblica Chiara Bisso ha notificato l’avviso di conclusione indagini nei confronti del 23enne per il furto di una borsa ai danni di un’agrigentina avvenuto nel 2016. Secondo la ricostruzione accusatoria il giovane avrebbe affiancato insieme ad un complice una ragazza a bordo di uno scooter sottraendole la borsa che conteneva soldi, carta di credito e un cellulare. Lo smartphone sarebbe stato poi ritrovato nella disponibilità di un 39enne di Agrigento – Tonino Pollicino – indagato in questa stessa storia per ricettazione. 

Richiesta di rinvio a giudizio, invece, per Giuseppe Cammilleri per l’ipotesi di reato di tentata rapina. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti agrigentini il 21enne sarebbe il responsabile di una mancata rapina ai danni di un uomo a cui avrebbe tentato di sottrarre – a volto coperto e nonostante si trovasse agli arresti domiciliari –  il cellulare mentre si trovava a passeggiare nel quartiere di Monserrato.