Apertura

“Condannato ma senza l’aggravante mafiosa”, scarcerato Gerlando Russotto 

Meno di un mese fa era tornato in carcere per espiare un residuo di pena di un anno e dieci mesi di reclusione in seguito alla condanna riportata nel processo “Mosaico”, l’inchiesta sulla tristemente nota faida Favara-Liegi. Gerlando Russotto, 35 anni, di Favara, è stato scarcerato questa mattina su provvedimento del tribunale di Sorveglianza di Palermo presieduto dal giudice Luisa Leone. Il magistrato ha accolto l’istanza avanzata dai difensori Salvatore Cusumano e Giuseppe Barba che avevano chiesto la scarcerazione.

Russotto, infatti, è stato condannato a 5 anni e 2 mesi di reclusione per i reati di detenzione di armi e spaccio di droga ma senza l’aggravante del 416bis, vale a dire l’aver agevolato la criminalità organizzata. Una circostanza emersa già nel giudizio di primo grado. I difensori, oltre a ricorrere al tribunale di Sorveglianza, hanno anche fatto istanza in Cassazione e il giudizio e tuttora pendente. In ogni caso, il tribunale di Sorveglianza di Palermo, accogliendo la richiesta, ha disposto la sospensione dell’esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare ordinando l’immediata liberazione di Russotto.