Applausi entusiasti e convinti del pubblico del Teatro Pirandello per l’orchestra jazz siciliana.
Il concerto è stato introdotto dal critico musicale Gigi Razete. Costituita dai migliori talenti dell’Isola, l’Orchestra jazz siciliana diretta dal maestro Domenico Riina è l’unico esempio italiano di organico stabile di jazz a partecipazione pubblica e lungo i quattro decenni di attività si è distinta sotto la bacchetta di moltissime leggende internazionali del jazz contemporaneo, ricevendone sempre ammirazione e plauso.
«Tra le qualità più rimarchevoli dell’orchestra – rileva il maestro Riina – vi è sempre stata l’estrema versatilità, dote che consente alla compagine siciliana di affrontare con assoluta aderenza ogni stile, clima e deriva che abbia segnato la storia del jazz, dal dixieland allo swing, dal blues al soul, dal be bop al latin jazz, come nel caso, appunto, di questo concerto che si è rivelato un’autentica esplosione di sonorità, colori e ritmi latino-americani in cui i suoni torridi di fiati e percussioni inseguono ritmi frenetici di samba, calypso e mambo scanditi con la vertigine improvvisativa del be bop. «Affrontare brani così famosi ma anche tecnicamente così difficili – sottolinea Riina – è un’autentica sfida ma è anche il modo migliore per esaltare il virtuosismo sonoro e ritmico dell’orchestra e per evidenziare l’affiatamento e bilanciamento delle varie sezioni.
Ecco i nomi degli orchestrali impegnati nell’esecuzione:
Sassofoni: Giovanni Balistreri Antonino Oddo, Francesco Marchese, Gaspare Palazzolo, Antonino Pedone; Trombe & Flicorn: Silvio Barbara, Faro Riina, Aldo Oliveri, Pietro Pedone; Ritmica: Paolo Passalacqua, Giuseppe Costa, Sebastiano Alioto, Sergio Munafò, Sergio “Cuna” Cammalleri; Tromboni: Salvatore Pizzurro, Salvatore Pizzo, Salvatore Nania, Valerio Barrale.
Il programma eseguito comprendeva:
Groovin’ high – music by D. Gillespie, arr. by A. Pedone; Funky Cha cha – music by A. Sandoval, arr. by R. Eddy; Mam-bop – music by A. Sandoval;Marianela – music by A. Sandoval, arr. by I. Garsia; Viento caliente – music by F. Buzzurro, arrangiamento by D. Riina; Blues right down to the shues – music by Don Schamber; Brass man’s holiday – music by M. R. Armengol, arr. by T. Puente; Hospital blues – music by Toni Kubis; Amis abuelos – music by A. Sandoval, arr. by A. Pedone