Cultura

“Giornata dell’Emigrante 2024”, al via a Joppolo Giancazio la seconda edizione 

Torna per il secondo anno consecutivo la “Giornata dell’Emigrante – Umanità in Movimento” promossa da Beddamé Food Travel People e dal Comune di Joppolo Giancaxio, vincitore del bando “Comune delle Radici” di Italea, programma di promozione del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.

«Joppolo è un paese dal quale si parte e dove si arriva – spiega la presidente di Beddamé, Carmela Pistone – per questo è importante andare alle radici di un fenomeno, quello migratorio, che, ieri come oggi, segna in maniera significativa le nostre vite, come singoli e come comunità».

La manifestazione, in programma Lunedì 29 Luglio, si aprirà con un significativo momento di riflessione e condivisione alle ore 10.00 presso il Cimitero di Joppolo Giancaxio. Attraverso la lettura di alcuni testi e la deposizione di una corona di fiori si renderà omaggio alle vittime senza nome della strage di Lampedusa del 3 Ottobre del 2013 e di quelle successive, che sono state accolte presso il cimitero del borgo agrigentino.

«L’esercizio della memoria – sottolinea il Sindaco, Domenico Migliara – è uno strumento fondamentale per comprendere il senso della migrazione che ieri per i nostri nonni e oggi per donne, uomini e bambini provenienti dal sud del Mondo è un insieme di speranza e dolore, di vita e di morte».

A seguire presso il Centro Lettura, alle ore 11.00, verrà aperta la mostra “Disegni dalla Frontiera” di Francesco Piobbichi, operatore sociale di Mediterranean Hope e “disegnatore sociale” che racconta i volti e le storie delle persone incontrate in questi anni tra Lampedusa, la Calabria e il Libano.

Nel pomeriggio alle 18.30, in Corso Umberto, si svolgerà il seminario sul tema “Migrare per arrivare. Inte(g)razioni” che affronterà le sfide dell’accoglienza e dell’inclusione oltre stereotipi e pregiudizi. Introducono e moderano con la presidente Carmela Pistone, Vittorio Alessandro e Giandomenico Vivacqua. Intervengono Valerio Landri, Direttore Caritas Agrigento, Roberta Di Rosa, Sociologa – Università di Palermo, Andrea Saieva, TTT – Tierra Techo Trabajo, Aminata Cisse, Vicepresidente Ass. Senegalesi residenti ad Agrigento.

Seguirà alle ore 21.00 un collegamento con l’Associazione Joppolese di Montreal e, quindi, una degustazione di cibi e bevande provenienti da tutto il mondo, introdotta da Mareme Cisse, Chef di Ginger People & Food.

A conclusione della II Edizione della “Giornata dell’Emigrante” è programmato il concerto “Radici Migranti” di Giana Guaiana e Pippo Barrile.

«Una giornata lunga che attraversa ambiti diversificati come la riflessione, le tradizioni, il cibo, la musica – chiosa la Presidente Carmela Pistone – per comprendere come l’umanità in movimento è stata, nella storia, e rimane, nel presente, una risorsa straordinaria per far mutare e far crescere le nostre comunità».