Donne, a Comitini si firma la carta etica dello sport
Ci saranno testimonianze che racconteranno esperienze, ostacoli, proposte che le atlete vivono a causa del divario di genere
“Donne e sport il gender gap insanabile: firma della carta etica del comune di Comitini”. È il titolo di un incontro voluto dal Comune di Comitini su proposta del Soroptimist Club di Agrigento, per la firma della carta etica dello sport, che l’amministrazione ha adottato con apposita delibera. Un fitto programma di interventi che si svolgerà lunedì 25 novembre in occasione della giornata contro la violenza sulle donne, alle 17.30 presso il Palazzo Baronale Bellacera e che vedrà alternarsi testimonianze che racconteranno esperienze, ostacoli, proposte che le atlete vivono a causa del divario di genere. Introdurrà i lavori Margherita Trupiano Past President Soroptimist Club Agrigento, giornalista moderatrice, poi i saluti del Sindaco di Comitini Luigi Nigrelli e di Paola Toscano Presidente Soroptimist Club Agrigento.
Interverranno Francesca Scollo, allenatrice Pallavolo Aragona Mediterranea Serramenti che racconterà del “difficile percorso delle donne nello sport”. Seguirà la testimonianza della giocatrice della pallavolo Aragona Sghayer Hamel che parlerà della sua esperienza narrando “Dalla Tunisia ad Agrigento quando lo sport è anche integrazione”, poi Annalisa Tornambè dell’Associazione Cometa affronterà il tema “Donne migranti e sport, approccio e percezione”. La conclusione dei lavori è stata affidata a Roberta Lala, Vice presidente Akragas Calcio. A conclusione, la firma della carta etica e la proiezione di uno spot contro la violenza sulle donne realizzato dal Soroptimist di Agrigento.