Brutta disavventura per un gattino finito in mare a Marsala.
Intorno alle 13, mentre rientrava da un’operazione di controllo del litorale turistico, l’equipaggio di un gommone della Guardia Costiera è stato attirato sul ciglio della banchina del porto da alcuni bambini.
Avvicinatisi al punto indicato, i militari hanno subito individuato l’animale in acqua, immobile, apparentemente privo di vita. Immediatamente uno dei membri dell’equipaggio si è tuffato per recuperarlo e, una volta a bordo, gli altri colleghi hanno provato a mettere in atto tutte le manovre di rianimazione per cui sono stati addestrati ma che normalmente compiono su esseri umani.
Dopo alcuni minuti il gattino, di non più di un mese, ha cominciato a dare i primi segni di vita, espellendo acqua ed emettendo qualche fievole miagolio.
I militari hanno quindi attraccato in porto mentre la sala Operativa dell’Ufficio Circondariale Marittimo, già allertata, procedeva a contattare il medico veterinario di turno dell’Azienda Sanitaria Provinciale. Il gattino è stato quindi trasportato negli uffici della locale Capitaneria dove è stato asciugato. Arrivato il veterinario questi ha potuto constatarne il buono stato di salute. Al momento, per maggiore sicurezza e dietro suggerimento del veterinario, il gattino è stato affidato alle cure di una clinica veterinaria locale. Il gattino è stato “adottato” dall’Ufficio Circondariale marittimo di Marsala che gli ha dato il nome di Charlie.