In manette è finito Giuseppe Privitera, di 18 anni.
L’8 gennaio scorso era stato arrestato dai Carabinieri di Misterbianco per detenzione e spaccio di droga e detenzione di oggetti atti ad offendere. E per questo era finito ai domiciliari. Ma i militari, nel corso di un servizio di controllo delle persone sottoposte a misure restrittive alternative, hanno eseguito una perquisizione in casa del detenuto rinvenendo e sequestrando, abilmente occultati nell’armadio della stanza da letto, una busta contenente 400 grammi di marijuana, un bilancino di elettronico di precisione, vario materiale utilizzato per il confezionamento della droga nonchè 500 euro in contanti, una pistola giocattolo tipo Beretta modello 92 ed un dissuasore elettrico modello Taser. Il Gip del Tribunale etneo, su proposta del pm titolare delle indagini, ha così ordinato l’arresto del giovane e la sua reclusione nel carcere di Catania Piazza Lanza.