Ieri, nel primo pomeriggio, per Valentina Lo Manto 26enne, censurata canicattinese, l’ennesima tegola, infatti si è vista “recapitare” dai carabinieri della stazione, un ordine esecuzione per la carcerazione emesso dalla Corte di Appello di Bologna dovendo espiare un anno e mezzo di reclusione, per il reato di rapina in concorso con altra persona commesso a Langhirano (PR) il 2 maggio del 2014 in danno di un gioielleria.
La ragazza è ora ristretta presso la casa circondariale Petrusa di Agrigento.