Nella mattinata odierna, personale del Commissariato “Centrale” ha arrestato la catanese MESSINA Giuseppina (classe 1973) con precedenti per rapina, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP presso il Tribunale di Catania D.ssa F. Panzano su richiesta del Pubblico Ministero D.ssa A. Minicò dovendo rispondere dei reati di rapina aggravata e lesioni personali in concorso. Nello specifico, l’arresto trae origine dalla rapina perpetrata dall’arrestata in data 9 ottobre 2015, ai danni di un uomo aggredito in via Leopardi ed a cui era stato sottratto, in precedenza, il portafogli contenente la somma di euro 1700. Nella medesima circostanza, personale del Commissariato Centrale in servizio di Volante e dell’Ufficio di Gabinetto in transito nella predetta via, era prontamente intervenuto riuscendo a trarre in arresto in flagranza di reato la complice identificata per Occhioni Morgana. Le indagini, immediatamente, avviate consentirono di acclarare che, le due donne, utilizzando un inibitore di frequenza poi sequestrato, avendo notato la vittima parcheggiare la propria autovettura in piazza Europa dopo aver lasciato il portafogli in macchina, asportarono lo stesso recandosi poi presso lo sportello Unicredit di via Leopardi con l’intento di effettuare prelievi utilizzando la carta bancomat. La vittima, recatasi in banca per bloccare lo strumento di pagamento elettronico, notava le donne con il proprio portafogli in mano motivo per il quale ingaggiava una colluttazione durante la quale veniva colpito all’addome con dei calci, che gli causavano ferite guaribili in gg. 3, proprio dall’odierna arrestata che però riusciva a fuggire. La serrata attività investigativa, consentiva di raccogliere gravi elementi di colpevolezza a carico della Messina, compendiati in una dettagliata informativa, a seguito dei quali il Pubblico Ministero accogliendo pienamente le risultanze investigative prodotte richiedeva ed otteneva il provvedimento restrittivo oggi eseguito.