Atto intimidatorio, questa notte, ai danni del sindaco di Pietraperzia (Enna). Ignoti hanno dato alle fiamme il portone dell’abitazione di Antonio Bevilacqua, eletto a giugno 2015 nella lista del Movimento 5 stelle. Ad avvisare Antonio Bevilacqua sono stati i vicini, svegliati dal furioso abbaiare del loro cane che ha di fatto lanciato l’allarme, scongiurando conseguenze drammatiche.
L’episodio arriva a 3 mesi di distanza da un altro attentato: lo scorso dicembre l’auto del comandante della stazione dei carabinieri di Pietraperzia era stata bersaglio di colpi di arma da fuoco. “C’e’ un assoluto bisogno che la gente prenda le distanze dalla criminalita’ e dal malaffare. Fino a quando una parte della citta’ – ha dichiarato Bevilacqua – non porra’ fine a connivenze e collusioni che ci sono e che sono evidenti in due fatti tanto gravi, non ci sara’ legalita’. A Pietraperzia ci sono tanti cittadini che voglio legalita’ e trasparenza, ma la restante parte mantiene legami e interessi con criminalita’ e mafia”.