Il segretario del circolo del Pd di Lampedusa, Peppino Palmeri, ha chiesto al sindaco e al presidente del Consiglio di Lampedusa il conferimento della cittadinanza onoraria a Carola Rackete, comandante della Sea Watch3.
«A nostro parere Lampedusa doveva essere il primo Comune a concedere un’onorificenza a Carola Rackete, cosa che già hanno fatto comuni come Palermo, Napoli, Parigi e molti altri – scrive Palmeri – . Lampedusa è stata, per il mondo intero, l’isola della pace e dell’accoglienza, al punto da essere per due volte candidata al Nobel per la pace e ha ottenuto moltissimi riconoscimenti sia nazionali che internazionali per i meriti della sua comunità nel salvare la vita e nell’accogliere centinaia di migliaia di persone che fuggivano dalle guerre, dalle torture, dalla fame e dalla miseria».
«Siamo convinti – conclude – che, accogliendo la nostra proposta di conferimento di cittadinanza onoraria a Carola Rackete, il Comune di Lampedusa, oltre a riconoscere la straordinaria grandezza e il coraggio della capitana Rackete, che ha affermato il supremo valore della vita umana anche a costo del sacrificio della propria persona, compirebbe anche un gesto di riparazione e generosità, di umanità e di grande civiltà, che farebbe onore a Lampedusa nel mondo intero».