L’Ordine degli agronomi e dei dottori forestali di Agrigento ha partecipato alla fase di concertazione propedeutica alla redazione delle direttive del Piano regolatore generale della Città e arricchendo il tavolo tecnico con un contributo mirato alla riqualificazione ambientale del nostro territorio e con un piano volto a essere il trait – d’union tra la Città e la Valle dei Templi.
“Siamo particolarmente soddisfatti – afferma Maria Giovanna Mangione, presidente dell’Ordine degli agronomi e dei dottori forestali di Agrigento – perché le direttive del Piano regolatore generale sono il frutto di un lavoro compiuto tutti insieme durante i tavoli di concertazione e, in tal senso, un ringraziamento va anche all’Amministrazione comunale che ha promosso la concertazione. La Città ha avuto modo di esprimersi tramite gli Ordini professionali e le associazioni di categoria che hanno dato voce alle esigenze degli agrigentini. Si tratta di uno strumento importante che offre un quadro completo di sintesi reale del territorio. L’Ordine degli agronomi ha offerto il proprio contributo fornendo le indicazioni sulle aree a verde e sulle superfici agricolo-forestali del territorio, seguendo anche il criterio di connessione tra la Valle dei Templi e la città”.
Nel corso della riunione dei fondatori dell’Urban Center, l’agronomo Guido Bissanti è stato nominato coordinatore dell’Urban Center.
“Siamo orgogliosi e fieri – prosegue Maria Giovanna Mangione –perché il nostro collega, che ha rappresentato negli anni gli agronomi, essendo stato anche presidente provinciale e regionale e consigliere nazionale ed è sempre parte attiva della nostra categoria, sia stato nominato coordinatore dell’Urban Center. Un ruolo importante che investe gli agronomi e i dottori forestali da sempre particolarmente sensibili verso le tematiche aziendali e di riconciliazione con il territorio. Si tratta di un ruolo di importanza sociale ed economica di riqualificazione per il quale, ne siamo certi, Guido Bissanti lavorerà con criterio e grande professionalità sempre seguendo i fondamentali principi della sostenibilità economica e ambientale”.