Microcriminalità sempre più incombente a Canicattì. Dopo la firma del protocollo “Canicattì sicura” tra l’amministrazione e il prefetto di Agrigento Maria Cocciufa, la cabina di regia coordinata dal Delegato del Prefetto, Gabriele Barbaro, è a lavoro insieme ai Rappresentanti delle Forze di Polizia, il Comandante della Polizia locale, i Rappresentanti della Curia Arcivescovile e dell’Ufficio Scolastico Provinciale, per avviare iniziative e promuovere un maggiore coinvolgimento dei cittadini e stimolare una presenza attiva sul territorio anche attraverso azioni di promozione culturale, di cittadinanza attiva e di partecipazione diffusa.
“E’ stata una riunione interessante con il coinvolgimento attivo dei rappresentanti degli studenti delle scuole di Canicattì, ha dichiarato il Gabriele Barbaro delegato della Prefettura di Agrigento a margine dell’incontro. Abbiamo parlato con i ragazzi di come contrastare l’uso di alcool e droga ma molte delle idee che abbiamo stilato ed eventuali progetti che andremo a mettere in campo sono stati proprio dei suggerimenti dei ragazzi, come per esempio creare una consulta studentesca o creare un’area pedonalizzata dove programmare eventi culturali. Insomma tante idee che andremo ad approfondire nei prossimi incontri”.
Bisogna prevenire ma sopratutto reprimere i fenomeni insidiosi per il vivere civile e per lo sviluppo economico e sociale del territorio.