Violenza sessuale ad Aragona? Amiche ritrattano tutto in aula: “Abbiamo mentito”

Colpo di scena nel processo a carico di quattro imputati accusati di violenza sessuale su una ragazzina all’epoca minorenne durante i festeggiamenti della Madonna di Fatima, ad Aragona nel 2015.

Due amiche della presunta vittima, presenti ieri in aula per testimoniare, hanno ritrattato la versione dei fatti ammettendo ai giudici della prima sezione penale, presieduta da Alfonso Malato, di aver mentito: “Ci siamo inventate tutto. Abbiamo detto che la nostra amica era stata violentata perché non volevamo stare più in Questura”.

Sul banco degli imputati siedono quattro giostrai: Vasile Lucian Isache, 29 anni,Bogdan Petru Corcoz, 26 anni, Constantin Cosmin Babiuc Pavel, 28 anni, e Riccardo Fonte, 64 anni, di Caltanissetta. La presunta vittima, invece, aveva confermato in aula le accuse e cioè di essere stata violentata durante i festeggiamenti in un vicolo.

La vicenda scaturisce dalla denuncia della madre della ragazzina che poco prima le aveva confessato quanto accaduto: secondo la ricostruzione i quattro sotto inchiesta avrebbero trascinato la giovane (all’epoca dodicenne) in un vicolo abusando a turno di lei.