Apertura

Uccide a coltellate la moglie e chiama i carabinieri: la vittima è insegnante agrigentina 

Dramma familiare all’alba a Solero, nell’Alessandrino, dove un uomo di 61 anni ha accoltellato a morte la moglie di 53 anni uccidendola, e poi ha chiamato lui stesso i carabinieri. La tragedia si e’ consumata questa mattina verso le 5.30. Si chiama Giovanni Salamone ed ha 63 anni l’uomo che questa mattina all’alba ha accoltellato a morte la moglie Patrizia Russo, di 10 anni piu’ giovane di lui, nella casa dove vivevano, in via Giovanni Cavoli a Solero, nell’Alessandrino. L’uomo, che si e’ consegnato ai carabinieri di Alessandria, chiamati da lui stesso, e’ stato portato via e si troverebbe attualmente al comando provinciale dei carabinieri nel capoluogo. Nell’abitazione intanto proseguono i rilievi della sezione investigazioni scientifiche dell’Arma, alla presenza dal sostituto procuratore Andrea Tucano. Secondo le informazioni raccolte, marito e moglie erano rientrati ieri sera nel paese alessandrino dove vivono da un anno circa, dalla Sicilia, regione della quale sono originari, in particolare della provincia di Agrigento. I due hanno due figli, che pero’ non vivono con loro: uno abita a Pisa e uno vive all’estero.

Sul posto sono arrivati i carabinieri del comando provinciale di Alessandria, insieme all’equipe del 118, che non ha potuto che constatare il decesso della donna. Era una insegnante di sostegno alle scuole medie ‘Lucio Ferraris’, con sede in paese, la donna di 53 anni di Solero, nell’Alessandrino, che questa mattina all’alba e’ stata accoltellata a morte dal marito, che poi si e’ consegnato ai carabinieri chiamati da lui stesso. Le notizie sul drammatico episodio sono ancora molto frammentarie. Solero’ e’ un piccolo centro di 1700 abitanti a ovest del capoluogo, lungo la statale per Asti, nella zona in cui sorgono due aree industriali. La coppia si era trasferita in paese da circa 1 anno. Le indagini sul femminicidio sono condotte dai carabinieri del comando provinciale di Alessandria, coordinati dal magistrato Andrea Trucano.