Il giudice monocratico del Tribunale di Agrigento Agata Genna ha disposto l’assoluzione – perché il fatto non sussiste – dell’ingegnere Giuseppe Gabriele, 58 anni ex capo dell’Utc di Ravanusa (difeso dall’avvocato Ignazio Valenza) e del medico licatese Armando Antona, 58 anni (difeso dall’avvocato Giuseppe Scozzari).
Il primo era accusato di truffa e falso mentre il secondo di aver prodotto certificati falsi.
La vicenda scaturisce da un’inchiesta della Guardia di Finanza nel 2015: secondo l’accusa Gabriele, all’epoca dirigente del comune agrigentino, si sarebbe assentato per 256 giorni attestando in maniera falsa di essere andato in Romania per una cura odontoiatrica. L’imputato, ha già subito una condanna a 8 anni e 10 mesi nel processo sulla cosiddetta “Cricca di Lampedusa”,
Le motivazioni della sentenza di assoluzione saranno depositate entro novanta giorni.