E’ stata effettuata ieri, presso l’obitorio dell’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento, l’autopsia di Giacinto Marzullo, il 52enne di Licata ucciso lo scorso venerdì in località Mollarella dal nipote Giuseppe Volpe, 19 anni. Secondo quanto risulta dall’esame autoptico sono sono stati 9 i colpi di pistola che hanno raggiunto il muratore all’addome, alle gambe, al polpaccio e alle caviglie. Di questi, uno sarebbe stato quello mortale vicino al cuore. 9 colpi su 12 sparati di cui la gran parte esplosi da distanza ravvicinata.