La condanna all’ergastolo è stata inflitta al possidente di Canicattì Gaetano Marturana, riconosciuto colpevole dell’omicidio del pensionato Angelo Anello avvenuto nel luglio 2005. Il verdetto è stato emesso dai giudici della Terza sezione della Corte d’assise d’appello di Catania dopo il rinvio ad altro giudice deciso dalla Cassazione (nel 2010 Marturana era stato assolto dai giudici di Caltanissetta).
Alla base dell’omicidio con colpi di pistola ci sarebbero stati contrasti per motivi d’interesse legati alla pretesa di Anello di aver saldato il prezzo di cessione di un appezzamento agricolo, ricadente nel territorio di Caltanissetta, dove avvenne l’assassinio.