Diciannove tra medici e paramedici degli ospedali di Agrigento e Taormina sono indagati per la morte di una bambina deceduta dopo appena nove giorni dalla nascita. La vicenda scaturisce dalla denuncia presentata dai genitori della bimba che ritengono non chiara la dinamica di quanto avvenuto. Il fascicolo d’inchiesta è coordinato dalla Procura di Agrigento con il sostituto procuratore Cecilia Baravelli.
L’avviso di garanzia, che è un atto dovuto, mira a fare luce su quanto avvenuto lo scorso 11 gennaio nel nosocomio agrigentino. Secondo quanto ricostruito la bimba sarebbe nata in seguito ad un parto cesareo avvenuto prima del tempo ad Agrigento. Subito dopo il parto sarebbero sopraggiunte complicazioni a tal punto da disporre il trasferimento da Agrigento a Taormina dove è stata ricoverata prima nel reparto di neonatologia e, in seguito, nel reparto di terapia intensiva neonatale dove purtroppo è avvenuto il decesso. La Procura di Agrigento ipotizza il reato di omicidio colposo e per tale motivo ha disposto accertamenti non ripetibili. Sempre nel pomeriggio verrà eseguita anche l’autopsia per fare luce su quanto accaduto.