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Musumeci commissaria l’Ati di Agrigento, Anna Alba: “Il tempo è galantuomo” (vd)

Il governatore della Regione Sicilia Nello Musumeci, dopo la rescissione del contratto con Girgenti Acque, ha nominato Girolamo Galizzi, dipendente del Dipartimento regionale Acqua e Rifiuti, Commissario ad acta presso l’Assemblea territoriale idrica di Agrigento con il compito di provvedere in via sostitutiva alla redazione e/o aggiornamento del Piano d’Ambito ed all’avvio della procedura di affidamento del servizio idrico integrato ad un gestore unico d’ambito, secondo le modalità deliberate dall’Assemblea territoriale idrica.

Non si è fatto attendere il commento del sindaco di Favara Anna Alba che, come si ricorderà, aveva espresso disappunto nella gestione dell’Ati denunciando (dimettendosi dal consiglio) uno stato di immobilismo:  “Nel 2019, dopo aver rilevato l’immobilismo dell’Ati, con una lettera inviata al Presidente Francesca Valenti (Sindaco di Sciacca) ho comunicato con rammarico che, ad oggi, nessuna posizione era stata intrapresa dal consiglio direttivo nonostante più volte abbia espresso il disappunto per i ritardi e il modus operandi del predetto organo.Ero amareggiata per questo. In pochi, all’epoca, hanno compreso il valore di quelle dimissioni, lotta vera per tentare di dare il segnale che non mi sarei arresa a quell’immobilismo. Mi sono, dopo aver più volte denunciato l’inattivita’ nel prendere delle decisioni, dimessa dal consiglio direttivo. In questa lotta sono stata accompagnata ed affiancata da un’altra donna, che come me ha urlato a gran voce l’immobilismo dell’Ati: il sindaco di Montevago, Margherita La Rocca.Ma essere da sole, e spesso con azioni non comprese e condivise da chi non conosce le dinamiche, non serve. Per fortuna insieme a noi si è unita anche l’associazione Konsumer attraverso il presidente Giuseppe Di Miceli. Oggi, leggendo i giornali, ho appreso che il Presidente della Regione, con decreto n 510 del 5 febbraio 2020, ha nominato un commissario ad acta. Con questo decreto si prende atto e si conferma, in sostanza, quanto dicevamo. I poteri del Presidente Francesca Valenti, sindaco di Sciacca, sono sospesi. Chi ama risolvere le questioni e non lasciare che galleggino non può accettare che i temi non vengano affrontati.”