Nuovo blitz antimafia in Sicilia, tra i comuni di Corleone, Chiusa Sclafani e Contessa Entellina. Dall`alba di stamane i carabinieri del gruppo di Monreale, insieme con unità cinofile per la ricerca di armi e da un elicottero, stanno eseguendo 6 arresti. Secondo quanto si spiega in una nota le indagini, coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia di Palermo, hanno documentato gli assetti di ‘Cosa nostra’ all`interno del mandamento. Gli accertamenti – si sottolinea – hanno anche permesso di prevenire un omicidio. I particolari dell`operazione saranno forniti nel corso della conferenza stampa che si terra` alle 11 di stamane, nella palazzina “m” del tribunale di Palermo.
Si erano detti pronti a colpire con un attentato il ministro dell’Interno Angelino Alfano, ‘colpevole’ ai loro occhi di avere aggravato il 41 bis. E’ quanto emerge dall’operazione “Grande Passo 3”, che ha decapitato il mandamento di Corleone, procedendo all’arresto di sei esponenti di spicco. Sono stati intercettati mentre sfogavano la loro rabbia contro il titolare del Viminale. “Gli faremo fare la fine di Kennedy”, hanno detto come documentato da una intercettazione, nella quale i mafiosi sostengono la responsabilita’ di Cosa nostra nell’omicidio del presidente degli Stati Uniti, commesso a Dallas nel 1963. Una missione di morte, per punire un presunto voltafaccia, secondo i boss, per i quali al consenso assicurato non sarebbe corrisposta una tutela dei loro interessi.