Confermata anche in secondo grado la condanna ad un anno e sei mesi di reclusione nei confronti di un 65enne di Ribera accusato di maltrattamenti in famiglia. Lo ha disposto la quarta sezione penale della Corte di appello di Palermo.
La vicenda risale al 2017. Secondo quanto ricostruito, l’imputato avrebbe impedito alla moglie di utilizzare l’acqua per lavarsi e guardare la televisione per evitare sprechi in bolletta. Tra le contestazioni, inoltre, anche una aggressione fisica con calci e pugni e una minaccia con un coltello. La moglie si è costituita parte civile.