Favara, rapinatore “incastrato” da foto segnaletica: è accusato di altri colpi

Agenti della squadra mobile di Ragusa hanno notificato una ordinanza di custodia cautelare in carcere ad un detenuto Antonino Infantino, catanese di 36 anni finito in manette il 27 maggio scorso a Favara per una rapina, compiuta con quattro complici – tra cui una donna – ad una agenzia di Banca Nuova. Gli investigatori ritengono che circa tre mesi prima, il 18 febbraio, abbia compiuto insieme con un complice una rapina di 5mila euro in un’agenzia del Credito Siciliano di Comiso. Ad incastrare Infantino sarebbe stato il suo particolare naso da pugile, tratto somatico poi notato tra le foto segnaletiche degli arrestati della rapina di Favara.