Sarà eseguita questa mattina dal medico legale Alberto Alongi l’autopsia sul cadavere di Francesco Simone, 69 anni, commerciante di auto di Favara, ucciso giovedì mattina a colpi di pistola nei pressi della sua casa di campagna in contrada Poggio Muto. A disporre l’esame autoptico è stata la procura di Agrigento con il sostituto procuratore Maria Barbara Grazia Cifalinò. L’accertamento, che sarà svolto nella sala mortuaria dell’ospedale San Giovanni di Dio, servirà a fissare un primo punto fermo nell’inchiesta e chiarire alcuni aspetti.
Intanto proseguono le indagini dei carabinieri del comando provinciale di Agrigento che negli ultimi giorni stanno sentendo diverse persone tra amici e parenti della vittima. Al vaglio anche i tabulati telefonici del commerciante e la presenza di eventuali telecamere nella zona dell’omicidio. Francesco Simone, che aveva qualche precedente per droga e reati contro il patrimonio, vendeva automobili attraverso la società intestata al figlio. Quattro i colpi di pistola sparati al suo indirizzo, l’ultimo dei quali in faccia. Una vera e propria esecuzione.