Il favarese Antonino Vetro, 46 anni, ritentuo il “commercialista” dell’operazione “Duty free”, e perno dell’indagini della Guardia di Finanza che ha coinvolto imprenditori e i vertici dell’Agenzia delle entrate, resta in stato di detenzione domiciliare.
Lo ha il gip Francesco Provenzano che ha rigettato la richiesta del difensore, l’avvocato Salvatore Pennica, di consentire all’indagato di poter lavorare.
Adesso della vicenda si occuperà il Tribunale del Riesame.