L’arrivo dell’avv. Villardita nel carcere di Agrigento
Concluso dopo circa sette ore il lungo interrogatorio nel carcere di
Agrigento di Veronica Panarello, madre di Loris Stival, il bimbo ucciso a Santa Croce Camerina. E’ stata la donna a chiedere di essere sentita. A raccogliere le sue dichiarazioni il sostituto procuratore di Ragusa Marco Rota. Assieme al magistrato, il legale di Panarello, l’avvocato Francesco Villardita. L’interrogatorio e’ iniziato intorno alle 12.15, per concludersi piu’ o meno alle 17.15. Secondo indiscrezioni, Veronica Panarello venerdi’ scorso avvrebbe confidato al marito Davide Stival di avere ricordato improvvisamente di non avere portato Loris a scuola il 29 novembre 2014, come aveva convintamente sempre sostenuto. La donna ricorda anche di avere consegnato al bambino le chiavi per rientrare a casa. Poi il vuoto. Il 19 novembre e’ fissata l’udienza davanti al Gup sulla richiesta di rinvio a giudizio, ma su istanza della difesa potrebbe slittare di almeno 24 ore.