Si è svolto ieri, presso il Tribunale di Agrigento, l’udienza relativa al processo che vede imputata, con l’accusa di stalking, l’insegnante agrigentina G.F., 69 anni. La donna avrebbe perseguitato un giovane studente, all’epoca dei fatti minorenne. Questo è quanto asserisce lo stesso giovane che aveva dichiarato davanti ai giudici: “Mi perseguitava, era gelosa della mia fidanzata, era ossessiva”. Ieri è stata la volta dell’insegnante che ha contrattaccato: “Contro di me solo cattiverie e bugie. Lui mi ha rubato soldi, gioielli, e io mi ritrovo sul banco degli imputati”. La professoressa ha conitinuato la deposizione dicendo di non aver denunciato il presunto furto per non rovinare il ragazzo.