Uno dei coinvolti nell’inchiesta denominata “Duty Free”, che lo scorso dicembre portò a 11 misure cautelari nell’agrigentino e che ipotizzava un presunto giro di tangenti in cambio di favori e annullamenti di sanzioni tributarie, nello specifico Vincenzo Tascarella, 62 anni, finito in manette dopo l’operazione eseguita dalla Guardia di Finanza, sarebbe stato licenziato senza preavviso dalla Direzione Generale dell’Agenzia delle Entrate dove prestava servizio. Lo riporta in un articolo, ricco di particolari, il quotidiano Giornale di Sicilia di questa mattina che scrive anche le motivazioni del licenziamento e ricostruisce la vicenda. Tascarella è accusato di corruzione, falso e abuso di ufficio.