Agrigento

Un sorriso per i bambini speciali della Neuropsichiatria Infantile da parte dell’Unitre Empedocle


Oggi una delegazione dell’Unitre Empedocle ( Università della Terza Età) di Favara ha voluto trascorrere una mattinata con i bambini “speciali” della Neuropsichiatria Infantile dell’Ospedale di Agrigento per portare loro e ai loro familiari un sorriso, un pò di affetto, dei dolci, dei doni e un caloroso augurio di Buon Natale. Certo, l’Unitre ha voluto con la presenza dei propri iscritti dare testimonianza della realtà esistente in questa Unità di Neuropsichiatria Infantile, che abbraccia una sessantina di bambini “speciali”, per dire a loro e ai familiari, agli operatori, allo stesso ambiente esterno: “Noi ci siamo..vorremmo che ci fossero anche gli altri!”. Alla visita e alla donazione di doni e dolci si è voluta collegare la sig/na Linda Bennica, figlia dell’associata Sorce Lina. Nell’occasione, la struttura diretta dai dott. Anita Magro, Oriana Piazza, Ignazio Valenza e lo stesso Direttore Nicola Testone ha accolto gli associati dell’Unitre con grande entusiasmo, accettando di cuore i regali ed i doni ricevuti. Dopo la ricezione dei partecipanti, un gruppo di clown ha intrattenuto con grande armonia i convenuti ed i bambini, in modo particolare, i quali, con il loro sguardo innocente e il loro sorriso “paradisiaco” sembravano collegarsi con gli “Angeli” del cielo. La preparazione di una grande minestrata ha accolto attorno al fuoco molti convenuti presenti, i quali si sono prodigati per la sua riuscita. E così tutti, con il loro piatto in mano, hanno gustato la minestra che ha fatto ricordare i genuini sapori dei tempi passati.
Poi la grande sorpresa del Babbo Natale, impersonificato per l’occasione dall’ artista socio Unitre Lillo Crapanzano, che, assieme all’artista Daniele Sciumè, con la fisarmonica, hanno saputo rallegrare i bambini e lo stesso ambiente, specie allorquando i medesimi hanno voluto suonare la musica natalizia e consegnare i doni, i cappelli di Babbo Natale ed i dolci a tutti “i bambini speciali presenti”. Eccezionale il momento della loro consegna: gli occhi dei bambini brillavano di gioia…quelli dei loro genitori di emozione …quelli degli operatori di grande soddisfazione per il lavoro svolto.
Per l’Unitre, ormai abituata a mettere in evidenza le situazioni “vere” della realtà sociale ( anni fa la visita ai “bambini speciali” dell’associazione Nuove Ali, le mascherine anticovid donate ai dipendenti pubblici, la panchina rossa contro il femminicidio collocata in una delle piazze più importanti di Favara, il monumentino al piccolo Stefano Pompeo ucciso dalla mafia, il defibrillatore collocato nella Piazzetta Don Giustino e infine l’anno scorso la visita e la donazione di libri alle detenute e ai detenuti del Carcere di c/da Petrusa ecc.ecc.) hanno partecipato il Presidente Diego Caramazza, il Coordinatore Giuseppe Veneziano, la Vice Presidente Franca Vitello, gli associati Nuccia Miccichè, Angela Bennica, Antonietta Cavaleri, Zina Airò, Lina Sorce, Linda Bennica, Giuseppa Fallea e gli artisti Lillo Crapanzano e Daniele Sciumè. Hanno partecipato anche molte personalità del settore e gli stessi genitori dei bambini. È stata una grande festa…dove “i bambini speciali” della Neuropsichiatria Infantile dell’Ospedale di Agrigento hanno potuto “vedere ” un mondo diverso dal quotidiano e i loro genitori hanno potuto comprendere che con l’aiuto di tutti possono non restare soli!