Due artisti siciliani di fama internazionale, una nuova rassegna musicale e la storica e suggestiva Chiesa di San Pietro, nel cuore di Agrigento, sono gli ingredienti principali della terza edizione di Jazz&Classic, curata da Osvaldo Lo Iacono e che ancora una volta conferma lo Spazio Temenos punto di riferimento del Jazz e della musica classica di altissimo livello.
Si inizierà venerdì 18 maggio con il palermitano Giuseppe Milici, armonicista e compositore, il quale ha collaborato a livello internazionale con decine di artisti, esprimendosi anche da solista in alcune tra le maggiori trasmissioni televisive italiane, dal Festival di Sanremo a Fantastico e come autore ed esecutore di colonne sonore cinematografiche.
In questo concerto Milici condurrà il pubblico presente in un viaggio attraverso i brani che più hanno influenzato il suo gusto musicale; Brani quali “Cinema Paradiso” di Morricone, storica colonna sonora del film omonimo, Isn’t She Lovely di Steve Wonder, The Shadow Of Your Smile di Johnny Mandell, Bluesette di Toots Thielemans, verranno riproposti con arrangiamenti originali.
Giuseppe Milici proporrà il suo nuovo progetto musicale “Carte bianche” in cui tratterà i momenti più significativi del suo repertorio musicale dagli esordi ad oggi.
Si proseguirà venerdì 25 maggio con l’agrigentino Francesco Buzzurro, concertista internazionalmente riconosciuto.
Buzzurro, definito da Ennio Morricone “tra i più grandi al mondo perché capace di far fruire a tutti la musica colta”, è risultato “miglior chitarrista jazz” in un sondaggio dei lettori indetto dalla rivista Guitar Player Magazine ed è stato direttore artistico del dipartimento riunito di chitarra all’Università della musica di Los Angeles. La borsa internazionale della cultura di Freiburg lo scelse come miglior chitarrista Europeo 2013 e lo premiò il 28 gennaio 2014.
Numerose le esibizioni al fianco di jazzisti del panorama nazionale e internazionale.
In questo concerto Francesco Buzzurro ci introdurrà nel cuore de “Il quinto elemento”, progetto ambizioso, poggiato su un solido programma che lo avvicina ai grandi concept album dei tempi d’oro del rock progressivo. Si tratta nientemeno che di un excursus musicale destinato a scandagliare il senso e le caratteristiche dei quattro elementi: Acqua, Fuoco, Aria e Terra; Il famoso ‘quinto elemento’ Buzzurro lo vede nella musica, «capace di unificare i quattro elementi della natura e armonizzare noi stessi con tutto quello che ci circonda».
I concerti avranno inizio alle 21. Posti limitati. Per Info e prenotazioni: 0922 29742 – 392 6869736.