In occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne una panchina è stata inaugurata ad Agrigento lungo la strada adiacente la stazione dei Carabinieri, di fronte la Prefettura e la Questura di Agrigento. Non una panchina rossa, ma una panchina decorata a mano da 2 allieve dell’ istituto Politi, Francesca Capozza, della classe 5 G scienze umane e Federica Gravano, classe 5 F scientifico, al centro del disegno una donna che spezza le catene e si lascia indietro le violenze subito. Accanto alla panchina è stata apposta una targa commemorativa con un messaggio di sensibilizzazione e supporto per tutte le vittime di violenza.
“La panchina avrà colori di speranza, luce e libertà e ogni volta che gli occhi dei passanti si poseranno sulla panchina sarà come un monito a non smettere mai di credere e sperare che è possibile dire No alla violenza”, ha dichiarato la professoressa Angela Rancatore che ha seguito le allieve nella realizzazione del disegno. Alla presentazione erano presenti, oltre agli studenti, il Prefetto Romano, il questore Palumbo, il colonnello De Tullio, gli assessori comunali Cantone e Alfano, l’associazione antistalking “Telefono Aiuto”. La cerimonia si è conclusa con un flash mob promosso dalla scuola di danza di Denise Grillo Arabesque con allieve dell’istituto Politi.
In piazza Vittorio Emanuele presenti gli stand di Polizia con la campagna “Questo non è …Amore” insieme all’Arma dei Carabinieri. “E’ importante parlarne perchè per poter superare il problema è necessario creare una consapevolezza di quelli che sono i comportamenti dannosi. Molto spesso ci focalizziamo solo sulle violenze fisiche ma esistono migliaia di piccoli comportamenti che vanno a ledere la normale condizione di una Donna di poter essere se stessa”, cosi il questore Palumbo. Quello della violenza di genere è un grave fenomeno di natura culturale e sociale, contro il quale le sole misure restrittive non bastano, dovendosi, invece, ritenere imprescindibile un processo evolutivo della componente antropologica che vada di pari passo con il mutevole e rapido cambiamento della società. “Siamo a fianco di tutte le donne. Oltre al numero unico 112 c’è il 1522 che fornisce un primo aiuto alla donna. Dobbiamo continuare a parlarne perchè si aumenti la sensibilità e si possa permettere a noi forze di polizia di attivarci per evitare fatti tragici”, ha dichiarato il colonnello De Tullio, comandante provinciale dei Carabinieri di Agrigento.
Nel pomeriggio al Teatro Pirandello si svolgerà la manifestazione “Voglio Esserci Anch’io” a partire dalle ore 17:30, organizzata dal Centro Antiviolenza e Antistalking Telefono Aiuto di Agrigento. La manifestazione vedrà sul palco del Teatro cantanti e musicisti, l’attore Salvatore Rancatore, gli allievi della scuola di danza Arabesque di Denise Grillo.