Agrigento

L’addio a Martina Frequente, lacrime per l’ultimo saluto alla 26enne morta in un incidente stradale 

Lacrime e commozione per l’ultimo saluto a Martina Frequente, la ragazza di 26 anni deceduta nella notte tra sabato e domenica in un tragico incidente stradale avvenuto ad Aragona. Tantissime le persone che hanno voluto rendere omaggio a Martina nel giorno dei funerali, celebrati nella chiesa Santa Croce di Villaseta, il quartiere in cui viveva. Il religioso silenzio è stato spezzato a più riprese dagli inevitabili momenti di intensa partecipazione della gente.

Anche il parroco don Stefano Principato, cresciuto proprio a Villaseta, non è riuscito a trattenere le lacrime durante l’omelia: “Dopo la gioia delle nozze di una coppia di giovani, figli di questa comunità, il dolore per l’ennesima tragedia stradale. Povera la nostra Villaseta che ancora una volta piange i suoi figli che non sono più! Martina, amava prendersi cura degli altri, amava fare felici le persone che conosceva; ha amato la sua famiglia, il suo Gerlando, i suoi nonni e anche il suo lavoro. Non disperiamo. Non lasciamoci vincere dallo sconforto e dalla tentazione diabolica di pensare che sia tutto finito. Anche alla morte c’è rimedio, e Gesù risorgendo ce lo ha dimostrato. Soltanto il Signore può sciogliere le “bende” che tengono legata Martina e anche noi: la solitudine, la paura, l’incertezza del domani, la fragilità affettiva ed economica, i dubbi della fede”. Il prete, visibilmente commosso, ha proseguito: “Oggi abbiamo una nuova opportunità della vita, in questo momento non riusciamo a capire ma il Signore è dalla parte della vita. Non occorre parlare, chiedersi il perché, cresciamo in fede. L’unica certezza è la preghiera che non deve venire meno. La separazione non sarà lunga, ci rivedremo in cielo, nella terra dei viventi”.

Martina Frequente, 26 anni, è deceduta nella notte tra sabato e domenica in un incidente stradale avvenuto in territorio di Aragona luno la strada statale 189. La ragazza, conosciuta da molti in città per il suo lavoro come commessa in un noto negozio, viaggiava in auto insieme a papà, mamma e fidanzato. Tutti tornavano da un matrimonio. Poi il tremendo schianto con un altro veicolo che sopraggiungeva nel senso opposto. Martina è morta poche ore più tardi in ospedale per i gravi traumi riportati. Il padre, alla guida dell’auto, ha riportato fratture multiple; la madre la frattura del bacino e altri traumi; il fidanzato di Martina, già dimesso, una emorragia. Ferita, ma non in pericolo di vita, anche la coppia di turisti a bordo dell’altro veicolo. Le indagini stabiliranno l’esatta dinamica di questa drammatica vicenda. Oggi, però, è il giorno del silenzio e della preghiera. E del dolore.