Agrigento

La festa dei Carabinieri al tempio della Concordia, il colonnello De Tullio: “Lotta alla mafia obiettivo primario”

Foto Sandro Catanese

Si è svolta all’interno del Parco Archeologico della Valle dei Templi di Agrigento con la prestigiosa cornice del Tempio della Concordia, la tradizionale cerimonia per celebrare il 210° Annuale della Fondazione dell’Arma dei Carabinieri. Un appuntamento di grande significato che ha visto schierati sul campo una Compagnia di formazione composta da un Plotone di Carabinieri in Grande Uniforme Speciale, un plotone in uniforme di servizio e un terzo plotone composto da Comandanti di Stazione e Carabinieri delle varie specialità.

“La lotta alla criminalità organizzata rimane obiettivo prioritario, cui si affianca l’idea di una sicurezza pluridimensionale, orientata al contrasto della criminalità predatoria, ma anche della violenza di genere, giungendo a includere tutti i settori di intervento specialistico che possono contribuire a migliorare la qualità della vita dei cittadini, dalla tutela del lavoro alla salvaguardia dell’ambiente, della salute, del patrimonio paesaggistico e culturale.” Queste le parole del Comandante Provinciale dei Carabinieri, il colonnello Nicola De Tullio che nel suo discorso ha sottolineato il legame che unisce l’Arma dei Carabinieri alla comunità Agrigentina, ricordando il sacrificio del Maresciallo Guazzelli, medaglia d’oro al Valore Civile ucciso dalla criminalità mafiosa.

Alla cerimonia, iniziata con la solennità dell’Inno nazionale, eseguito dagli studenti del Liceo classico e musicale Empedocle, ed è proseguita con la lettura del messaggio istituzionale del Presidente della Repubblica e dell’Ordine del Giorno del Comandante Generale, hanno partecipato le Autorità civili, militari e religiose della provincia, i Gonfaloni della Città di Agrigento e del Libero Consorzio Comunale e i Sindaci dei Comuni agrigentini, insieme a rappresentanze delle Associazioni professionali a carattere sindacale e dell’Associazione Nazionale Carabinieri.

Durante la cerimonia sono stati assegnati i riconoscimenti ai militari che si sono distinti in particolari attività investigative. La serata si è conclusa con un’esibizione musicale del Maestro Salvatore Galante, realizzata grazie al Parco Archeologico della Valle dei Templi di Agrigento, che ha regalato al pubblico presente un momento di grande emozione, culminato con l’esecuzione finale dell’Inno di Mameli. Alla cerimonia hanno partecipato anche gli alunni dell’Istituto Comprensivo Anna Frank di Agrigento.