Urne aperte dalle 7 di questa mattina anche in Sicilia per eleggere sindaci e consiglieri di 138 comuni. Si vota fino alle 23, subito dopo comincerà lo spoglio delle schede. Sono 19 le città sopra i 15mila abitanti dove si andrà al ballottaggio il 24 giugno se nessuno dei candidati a sindaco supererà al primo turno quota 40%, come prevede la legge elettorale per gli enti locali.
Cinque i capoluoghi di provincia al voto: Catania, Messina, Ragusa, Siracusa, e Trapani. Un test importante per partiti, movimenti e per le coalizioni di centrodestra e centrosinistra che risultano divise in molti centri. Alle urne sono chiamati 1.657.147 elettori (692.224 solo nei capoluoghi) che voteranno in 1942 sezioni per eleggere sindaci e un esercito di 1806 consiglieri comunali. Nei cinque capoluoghi i candidati a sindaco sono 31: 5 a Trapani, 7 a Siracusa, 7 a Ragusa, 7 a Messina, 5 a Catania. Si vota anche in 12 circoscrizioni a Messina e Catania.
Anche nell’Agrigentino i cittadini saranno chiamate alle urne per esprimere il voto per l’elezione del nuovo sindaco e di tutto il Consiglio Comunale. Saranno 15 i Comuni interessati: Alessandria della Rocca, Burgio, Calamonaci, Castrofilippo, Cianciana, Grotte, Joppolo Giancaxio, Licata, Lucca Sicula, Menfi, Ravanusa, Sambuca di Sicilia, San Giovanni Gemini, Sant’Angelo Muxaro e Santo Stefano di Quisquina.
E’ stata del 16,94%, pari a 278.280 votanti, l’affluenza media alle ore 12 alle elezioni amministrative in Sicilia.
E’ quanto si legge sul sito della Regione siciliana dedicato alla consultazione con i dati indicativi.
In provincia di Agrigento l’affluenza è stata complessivamente del 13,20%, in provincia di Caltanissetta del 10,70%, in provincia di Catania del 16,77%, in provincia di Enna del 15,70%, in provincia di Messina del 18,93%, in provincia di Palermo del 16,06%, in provincia di Ragusa del 18,35%, in provincia di Siracusa del 18,11% e in provincia di Trapani del 16,65%.