Agrigento

Crisi idrica, il comitato “Vogliamo l’acqua” ricevuti dalla Presidenza della Regione

E’ stato per noi un bel momento di democrazia. E’ emersa, con ancora maggiore chiarezza, l’inadeguatezza dell’azione dei sindaci nel raccordarsi con la Regione. Proseguiremo le nostre iniziative di protesta e faremo sentire ancora più forte il nostro impegno, in favore dei cittadini utenti e consumatori di questa parte della Sicilia. E poi ci sono comuni più colpiti di altri, quartieri più colpiti di altri. Ci chiediamo il perché.” Cosi il responsabile del Codacons Agrigento, Giuseppe Di Rosa, a margine dell’incontro a Palermo, con l’assessore regionale all’Energia, Acqua e Rifiuti, Roberto Di Mauro, il dirigente generale della Presidenza della Regione, Sammartano, il dirigente generale della Protezione Civile, Salvo Cocina e altri funzionari, tecnici e dirigenti regionali, per chiedere soluzioni concrete per sopperire a questa grave emergenza idrica.

Al sit-in hanno partecipato le associazioni e dei cittadini di Agrigento, Caltanissetta, Enna con la presenza di vari deputati regionali, tra cui gli onorevoli La Vardera, Cambiano e altri.

I temi ambientali, ma anche quelli relativi all’equità e alla legalità nelle gestioni del servizio idrico, devono rimanere centrali nel dibattito pubblico, e dopo il momento di grande attenzione che ci riserva oggi la politica regionale, continueremo a vigilare sulle modalità di gestione, di spesa dei fondi pubblici, sull’efficienza e sul raggiungimento degli obiettivi auspicati,” ha dichiarato Daniele Gucciardo di Legambiente. Si aggiungono le parole di Salvatore Licari, Ethikos: “Abbiamo posto l’accento sulle gravi ed evidenti ambiguità e lacune nella gestione del servizio idrico da parte dei gestori locali, ma anche del gestore di sovrambito, che costa tantissimo ai siciliani, e non solo in termini tariffari. Siamo grati per l’attenzione che ci viene riservata, ed ancora più consapevoli di essere nel giusto. L’appuntamento è per le prossime iniziative.