Agrigento

Il colonnello Moro nuovo comandante della Guardia di Finanza di Agrigento: “Raccolgo testimone importante”

Cambio al vertice del comando provinciale della Guardia di finanza di Agrigento. Il colonnello Rocco Lopane dopo tre anni lascia Agrigento per assumere un nuovo incarico presso il Comando Interregionale dell’Italia Sud – Occidentale di Palermo.

“Mi dispiace lasciare Agrigento, è una terra ricca di cultura, e di brava gente. Non so quale sia l’operazione alla quale sono più legato, abbiamo spaziato dall’immigrazione al lavoro nero, dall’infiltrazione mafiosa nelle aziende ai sequestri patrimoniali, ci siamo concentrati sui fondi del Pnrr. Abbiamo cercato di lavorare bene, abbiamo lavorato in un momento post covid con la necessità da parte delle aziende di riprendersi, e dall’altro abbiamo fatto si che le risorse che il governo aveva messo a disposizione non finissero nelle mani sbagliate. Grazie a tutti per l’affetto e la stima che mi avete dimostrato”, ha dichiarato a margine della conferenza stampa alla presenza del Comandante Regionale “Sicilia” della Guardia di Finanza, Gen.D. Cosimo Di Gesù, l’ex ormai comandante provinciale Rocco Lopane che ha sottolineato l’arricchimento, sia umano che professionale, maturato durante l’esperienza agrigentina, speranzoso che il suo contributo abbia funto da esempio e riferimento per il personale da lui diretto ma anche per la stessa collettività verso cui non è mai mancato nell’offrire la propria disponibilità.

Al suo posto subentra il tenente colonnello Edoardo Moro, proveniente dal Comando Regionale Piemonte e Valle d’Aosta, dove ha assolto le funzioni di Capo di Stato Maggiore; annovera nel suo curriculum vari incarichi, prevalentemente operativi, presso vari Reparti del Corpo dislocati sull’intero territorio nazionale: una Tenenza, due Nuclei di Polizia Economico Finanziaria, il Nucleo Speciale Polizia Valutaria, il Gruppo Territoriale di Milano, il Comando Provinciale di Reggio Emilia, incarichi intervallati da una gratificante esperienza triennale al comando di un corso di Ufficiali Allievi presso l’Accademia del Corpo.

Arrivo con la serenità di raccogliere un testimone importante dal mio predecessore. Porterò la mia professionalità e il mio contributo per continuare il lavoro che si è già fatto. E’ necessario perseguire il fenomeno dell’immigrazione clandestina e tutelare la vita dei migranti, continueremo a perseguire gli obiettivi dunque sociali e fiscali. In queste 48h ho colto l’accoglienza delle persone, e delle istituzioni, facendomi sentire a casa,” ha dichiarato il neo comandante Moro.