Agrigento

Approvazione opere pubbliche: le liste Agrigento Rinasce ed Agrigento Cambia esprimono soddisfazione

 Nella seduta del Consiglio Comunale di ieri, 14 dicembre, è stato approvato il programma triennale delle opere pubbliche 2017/2019. Si tratta di uno strumento programmatico con cui l’Amministrazione comunale, valutate le esigenze e i bisogni della cittadinanza e del territorio, determina le opere pubbliche  da realizzare indicandone le priorità e  costituendo quindi momento attuativo delle individuate necessità.

I consiglieri comunali delle liste Agrigento Rinasce ed Agrigento Cambia esprimono soddisfazione per l’approvazione in consiglio del programma triennale, che all’interno dell’ elenco annuale di interventi da realizzare  include, tra gli altri il progetto di completamento e restauro del Museo Civico, il consolidamento degli ipogei, interventi di messa in sicurezza  e miglioramento della viabilità del Quadrivio Spinasanta, lavori di consolidamento e miglioramento statico della Cattedrale,  intervento di riqualificazione del quartiere di Villaseta.

Argomenti e tematiche oggetto di dibattiti degli ultimi decenni che finalmente potranno vedere una loro concretizzazione ed attuazione. Interventi di ampio respiro che, venendo incontro alle esigenze di una collettività, mirano in parte a salvaguardare e rivalorizzare il grande patrimonio storico e culturale della città ed in parte guardano a scenari futuri, indirizzandosi verso  una riqualificazione del tessuto urbano.

“Apprezziamo, scrivono i consiglieri, l’operato dei Consiglieri comunali che hanno reso possibile l’approvazione del Piano e manifestiamo disappunto per  il voto contrario in aula delle opposizioni, i cui “no” ci appaiono dettati da logiche e dinamiche politiche preconcette piuttosto che da una analisi nel merito degli interventi elencati nel piano triennale e dall’individuazione e condivisione del  fine ultimo che l’Amministrazione intende raggiungere ovvero la rinascita della città attraverso il recupero della sua storia  ed attraverso una sua rigenerazione urbana”.