Tanti i problemi sulla gestione Aica e poca trasparenza. Oggi in Prefettura si è svolto un tavolo tecnico presieduto dal Prefetto Maria Rita Cocciufa, al quale hanno partecipato i vertici Aica, la Consulta Aica e alcune associazioni interessate alla problematica dell’acqua per fare il punto sulle criticità della gestione di AICA, e capire quale sarà il prossimo passo dell’ azienda pubblica per la gestione del servizio idrico integrato in provincia di Agrigento.
“L’Aica è un’azienda che sta affrontando tanti problemi e con difficoltà ha portato anche qualche risultato. Oggi era fondamentale ripristinare un dialogo tra tutte le parti, che ultimamente era venuto meno. Sono stati dati chiarimenti, ma sopratutto c’è stata la volontà da parte di tutti di incontrarsi a cadenza mensile e Aica stessa si è impegnata in una maggiore trasparenza”, ha dichiarato il prefetto Cocciufa a conclusione del tavolo tecnico.
Da diversi mesi, la Consulta manifesta fondate preoccupazioni sulle modalità di erogazione di un servizio pubblico essenziale che, rispetto alla precedente gestione privata e alla lunga gestione commissariale, appare nettamente peggiorato, con gravi e negative ricadute sull’utenza, sui comuni, sull’ambiente.
“I problemi sono tanti e le criticità le abbiamo sollevato come consulta chiedendo più volte degli incontri e chiedendo sopratutto gli atti e le carte, che a volte non c’hanno dato. Noi come Consulta abbiamo oggi proposto di risolvere il problema delle utenze a forfait, ci sono 23 mila utenze cosi e l’azienda sta perdendo tempo e noi non possiamo permetterlo“, ha dichiarato il presidente della Consulta Alvise Gangarossa.