L’Ufficio Misure di Prevenzione della Divisione Polizia Anticrimine della Questura ha applicato i seguenti provvedimenti di competenza del Questore di Agrigento a soggetti ritenuti pericolosi per la sicurezza pubblica.
Sono stati applicati gli AVVISI ORALI alle seguenti persone:
- S.G., classe 1984, abitante a Palma di Montechiaro, con precedenti per: violazione delle norme in materia di stupefacenti e guida senza patente;
- A.S., classe 1978, abitante a Licata, con precedenti per: truffa, violazione di norme in materia di stupefacenti, danneggiamento di cose sottoposte a sequestro, porto di armi od oggetti atti ad offendere, minaccia, associazione a delinquere e furto;
- A.L.M., classe 1992, abitante a Canicattì, con precedenti per: furto, rapina, giuda senza patente, omicidio doloso, ricettazione, lesioni personali e danneggiamento;
- D.N., classe 1969, abitante a Caltabellotta con precedenti per: maltrattamenti in famiglia, danneggiamento, resistenza, violenza e minaccia a P.U. e acquisto di cose di sospetta provenienza;
- B.A., classe 1985, abitante a Licata con precedenti per: violazione delle norme in materia di stupefacenti e guida senza patente perché mai conseguita;
- C.C., classe 1992, abitante a Licata, con precedenti per: resistenza a P.U. e violazione delle norme in materia di stupefacenti;
- F.A., classe 1978, abitante a Menfi, con precedenti per: resistenza, violenza e minaccia a P.U., danneggiamento, ubriachezza molesta, falsa testimonianza ed estorsione;
- I.G., classe 1991, abitante a Sciacca, con precedenti per: furto, danneggiamento, ricettazione, frode informatica ed evasione;
- M.P., classe 1979, abitante a Sciacca, con precedenti per: violazione norme in materie di stupefacenti e giuda sotto l’influenza di sostanze stupefacenti o psicotrope;
- R.R., classe 1976, abitante a Licata, con precedenti per: furto aggravato, inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità, violazione delle norme in materia di stupefacenti e invasione dei terreni o edifici;
- R.F., classe 1997, abitante a Canicattì, con precedenti per: rapina, violazione norme in materia di stupefacenti e rissa;
- R.R.G., classe 1991, abitante a Menfi, con precedenti per: percosse, minacce, ingiuria e rissa;
- B.M., classe 1992, abitante a Licata, con precedenti per: maltrattamenti in famiglia, minaccia, danneggiamento, truffa in concorso, invasione di terreni, danneggiamento di cose sottoposte a sequestro, attività di gestione di rifiuti non autorizzata, frode informatica e ricettazione;
- P.E., classe 1991, abitante a Menfi, con precedenti per: lesioni personali, violenza privata, minaccia, giuda sotto l’influenza dell’alcool, furto in abitazione e rissa;
- S.F.M., classe 1984, abitante a Cianciana, con precedenti per: percosse, lesioni personali e maltrattamenti in famiglia;
- L.P.G., classe 1995, abitante a Grotte, con precedenti per: resistenza a P.U. e ricettazione;
Inoltre, in data 30.03.2016, personale dell’Ufficio Misure di Prevenzione della Divisione Polizia Anticrimine notificava il provvedimento del DASPO ad un tifoso dell’AKRAGAS, della durata di anni 5 (con prescrizione dell’obbligo di firma), P.C., classe 1984. Lo stesso era già stato gravato da precedente DASPO, a cui era stato sottoposto dal 2003 al 2004.
Il provvedimento scaturisce dalle indagini espletate dalla locale DIGOS a seguito dei disordini avvenuti nella partite S.S. AKRAGAS –MATERA CALCIO SRL del 16.01.2016 da cui è emerso, nello specifico, che il tifoso si era reso responsabile del reato di Oltraggio a Pubblico Ufficiale, avendo apostrofando con vari epiteti il personale ed un funzionario della Polizia di Stato in servizio di ordine pubblico.
Sempre nella stessa data, il personale di cui sopra, notificava il provvedimento DASPO ad un giocatore della squadra RUGBY I BRIGANTI ASD ONLUS, di Librino (Catania) della durata di anni 3 (con prescrizioni dell’obbligo di firma) a C.S., classe 1999 abitante a Catania, poiché resosi protagonista , durante lo svolgimento della partita ASD MIRAGLIA RUGBY- RUGBY I BRIGANTI ASD ONLUS, disputatasi in data 24/01/2016 di procurate lesioni (guaribili in gg 30 e che provocavano trauma maxillo facciale con frattura della parete nasale e del pavimento dell’orbita dx e frattura scomposta delle ossa del naso) ad un giocatore della ASD MIRAGLIA RUGBY.
Il DASPO veniva applicato successivamente alle risultanze delle indagini condotte dal UPGSP e dalla DIGOS, relativamente ad un rissa tra giocatori scoppiata durante la gara di rugby citata del 24 gennaio 2016 tenutasi ad Agrigento.
Infine, in data 31.03.2016 sono stati applicati a: M.A., classe 1991 e D.F., classe 1994, entrambi abitanti nel Comune di Castrofilippo, responsabili del reato di possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli, ai sensi dell’art. 2 del Decreto Legislativo nr 159 del 06.09.2011, il foglio di via obbligatorio con il quale il Questore di Agrigento inibisce agli stessi di fare ritorno nel Comune di Siculiana senza la preventiva autorizzazione, per il periodo di anni tre.