Minacciò con una pistola giocattolo il sindaco Terrana, 31enne finisce in comunità
Il trentunenne, che era stato denunciato per i reati di stalking, minaccia aggravata e porto ingiustificato di armi, finisce in una comunità terapeutica assistita
Lo scorso dicembre si era reso protagonista di un fatto di particolare allarme sociale quando, armato di una pistola che soltanto dopo si è rivelata essere un giocattolo, minacciò in strada il sindaco di Campobello di Licata.
Adesso il trentunenne, che era stato denunciato per i reati di stalking, minaccia aggravata e porto ingiustificato di armi, finisce in una comunità terapeutica assistita. Ad eseguire la misura sono stati i carabinieri della locale stazione. La struttura sanitaria, che si occupa di prendere in cura persone con problemi psichici, è stata individuata dai medici dell’ospedale di Agrigento.