Cultura

“La casa d’arte Pina Mazzara”, nasce un nuovo spazio creativo a Grotte

Un nuovo polo culturale dedicato alla promozione dell’arte e della cultura a Grotte

Pubblicato 2 giorni fa

Verrà inaugurato sabato 8 febbraio alle 19:00 “Lo Spazio Creativo” della Casa d’Arte di Grotte, il nuovo polo culturale dedicato alla promozione dell’arte e della cultura. L’evento è in programma presso la casa d’arte “Pina Mazzara” in via Santa Rita. L’incontro sarà “teatro” dei progetti in cantiere della Casa d’Arte. Vetrina degli artisti presenti: la pittrice Isabella Arrostuto; la performer Raissa Puma; il clarinettista Raffaele Bertolino. Sarà arricchito delle aziende enogastronomiche che collaboreranno con la Casa d’Arte: “Provvidenza Dalla terra… il vino”; Caseificio San Francesco di Falletta Renzo; Panificio San Calogero di Tapparelli Filippo e Calogero. La serata rappresenta un’opportunità per i professionisti della cultura di presentarsi per costruire insieme un presente d’arte.

Nella programmazione della Casa d’arte “Pina Mazzara”: Mostre, convention, promozioni: mostre personali e collettive dedicate ad artisti locali, nazionali, internazionali; presentazioni di libri e film, saggi e poesia, musica e aziende enogastronomiche; incontri e ritiri con l’artista (simposi) e sicilian cooking class con l’obiettivo di far conoscere tendenze ed espressioni artistiche, tradizioni e mestieri, consentendo di specializzarsi nei nuovi linguaggi richiesti da ogni ambiente del mercato audio-visivo; Iniziative culturali: impiantare laboratori didattici e artigianali e creativi, meeting e ricerche della memoria famigliare collettiva favorendo, in questo modo, il coinvolgimento attivo della comunità e l’avvincente incontro tra artisti e pubblico; Valorizzazione del territorio: sede e cuore della collaborazione con le istituzioni locali e le realtà culturali del territorio per valorizzare il patrimonio artistico e architettonico del territorio Agrigentino, promuovendo itinerari turistici, progetti di arte pubblica, congressi per consolidare la realtà enogastronomica. 

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