“Emozionato e stanco”: Miccichè a Pesaro per prendere il testimone di Capitale della Cultura
Il Sindaco di Agrigento ha anche aggiunto: "Agrigento è carente nei servizi urbani, nel decoro e nel verde pubblico - per questo - lavoreremo per lasciare questo alla città, affinché l'anno da capitale possa dare qualcosa di duraturo alla nostra comunità".
“Spero che il 2025 sia un anno meraviglioso per la nostra città, sono qui per prendere questo faticoso testimone”. Così sindaco di Agrigento, Francesco Miccichè, in piazza del Popolo a Pesaro al fianco del primo cittadino pesarese Andrea Biancani, alla vigilia della cerimonia che segnerà il passaggio di consegne tra la vecchia e la nuova capitale della cultura italiana.
“Sono emozionato e stanco perché si tratta di una vera e propria impresa e soprattutto perché non vogliamo fallire in questo anno da capitale – racconta il sindaco – se succedesse vorrebbe dire che abbiamo fallito su tutto, però sono fiducioso e voglio che tutto vada per il meglio. Per me – sottolinea il primo cittadino – Agrigento è capitale della cultura da sempre, con i suoi 2.500 anni di storia. Però è carente nei servizi urbani, nel decoro e nel verde pubblico – per questo – lavoreremo per lasciare questo alla città, affinché l’anno da capitale possa dare qualcosa di duraturo alla nostra comunità”.
ANSA